mercoledì 14 dicembre 2011

Suicidi in carcere. Oldani propone “Il giorno dell’impiccato”


Poesia e impegno civile: ditelo con noia cura di Luigia Sorrentino
Nasce il 13 dicembre, a cura del poeta Guido Oldani, (nella foto di Dino Ignani), “Il giorno dell’impiccato” un’ iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dei suicidi in carcere divenuti sempre più numerosi anche a causa del grave sovraffollamento degli istituti penitenziari.
Oldani individua nell’arte e nella poesia l’unica forza civile oggi legittimata a rappresentare degnamente ‘i fratelli impiccati’. Cosa ne pensate? Lascia un tuo commento.  Proprio oggi, un ragazzo di venticinque anni detenuto nell’Istituto Buoncammino di Cagliari  di nazionalità algerina, Feres Chabachb, si è impiccato nella propria cella. Una settimana fa Monia Bellafiore, detenuta cagliaritana di trentanove anni, richiusa nello stesso carcere, si è suicidata. Una circostanza che ha portato nei giorni scorsi il ministro della Giustizia, Paola Severino, a pianificare una visita al carcere Buoncammino. Il ministro ha sottolineato che “il suicidio di un detenuto rappresenta un fallimento per tutta la società, per la famiglia, per la scuola, per il carcere e le istituzioni“.
Martedì 13.12.11 - ore 18:00 -Via Galvani 24 - Libreria Ugo Mursia Milano Il giorno dell’impiccato, Requiem per flauto traverso con Adalberto Borioli. Lettura de La Ballata degli impiccati di François Villon.
Testi e storie di : Amedeo Anelli, Claudia Azzola, Carol Biscioni, Alberto Cocco, Gabriella Colletti, Aldino Leoni, Filippo Lombardi, Daniela Marcheschi, Beppe Mariano, Olga Karasso, Alfredo Panetta, Francesco Piscitello e alcuni studenti della Paolo Grassi.

fonte: http://poesia.blog.rainews24.it/

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