sabato 8 ottobre 2011

Una giornata-tipo di un detenuto

".... non intendo regalare nemmeno un secondo della mia vita al carcere, ogni secondo lo sfrutto per aiutare gli altri o per la mia crescita spirituale o intellettuale."





 Le giornate  di un detenuto variano a seconda del tipo di carcere (circondariale, penale, punitivo, aperto o sperimentale).
 Negli altri istituti ho trascorso giorni da incubo che forse presto potrete leggere in una mia biografia.
 Questo ( carcere 2 Palazzi di Padova n.d.r.) è un carcere aperto e io sono un detenuto diverso dagli altri.
 Ci aprono alle ore 8.00 e ci chiudono alle 20.00 a causa del sovraffollamento.
 Siamo in 3 in un buco.
 .......... ognuno si organizza a seconda delle sue capacità: c'è chi trascorre tutto il tempo ad oziare, c'è chi sta sempre in saletta a giocare a carte, c'è chi legge e chi va a scuola.
 Io mi sveglio alle 6.00 in estate e alle 7.00 in inverno.
 Caffè, sigaretta e spremuta d'agrumi (non faccio mai colazione).
 In cella uno si occupa delle pulizie, uno dei piatti e io della cucina, sono un bravo cuoco, amo cucinare e spesso "aggiusto" ciò che passa il carcere facendo diventare una pastasciutta una ricca pasta al forno.
 ......................
 Sono una persona estremamente dolce e sono anche l'avvocato della sezione quindi vengono tutti da me per parlare o per le pratiche giudiziarie.
 Per questo motivo sono spesso chiuso in bagno: ogni cinque minuti viene un "cliente" ( io li chiamo così) , alle 8.00 sono già in bagno a studiare fino alle 11.30, quando passa il pranzo e arriva la posta.
 Mentre pranzo leggo la posta che ricevo e poi , alle 13.00 scendo un'ora all'aria.
 Il pomeriggio lo divido così: lunedì palestra, martedì dal volontario, mercoledì faccio consulenza ai detenuti bisognosi, giovedì lavoro con i velieri, venerdì ancora dal volontario ( qui vengono tutti i giorni) , sabato con gli avvocati dei miei clienti , domenica mi organizzo la settimana, chiamo casa i leggo.
 Dalle 17.00 in poi scrivo, rispondo alle lettere o lavoro con i velieri, alle 19.00 cucino e, dalle 20.00 alle 23.00 continuo a scrivere o lavorare.
 Insomma, non ho un minuto libero. Nei ritagli di tempo  c'è la lista delle spesa, la docciaa, le sigarette col tabacco ecc...
 I miei hobbies sono: colleziono francobolli da tutto il mondo quindi chi ne di belli, usati, può inviarmeli, costruisco i manufatti che tu conosci.
 Per Natale sto organizzando una bella iniziativa: mando un veliero ad uno fidato con un blocchetto di 10 biglietti numerati e abbianti alla ruota nazionale del lotto, chi aderisce all'iniziativa (di solito commercianti), vende i biglietti e 5 euro per il veliro grande (bellissimo) e 3 euro per il veliero piccolo (molto bello).........
 Il ricavato va così diviso: 100 a chi ha venduto i biglietti, 350 per il veliero ( lavoro, materiale, spese di spedizione) di cui parte va anche per l'adozione dei bimbi.
 Il commerciante che aderisce può fare vetrina con il veliero, incassa 100 euro e da la possibilità di far vincere un bel veliero ad un suo cliente con soli 5 euro.
 Ogni tanto, quando gira aria di tristezza , vicino alle festività, organizzo qualche torneo.
 Ad agosto ho organizzato una serie di tornei con 9 discipline, ci siamo divertiti tutti quindi posso dire che tutto il tempo lo trascorro o per i miei studi o per fare volontariato.
 Non esiste un solo detenuto in questa sezione che non abbia avuto 2 o 3 cose da me, da un bicchiere di zucchero ad una prestazione professionale...........
 Ho circa 30 corrispondenti che vanno dagli 8 anni agli 83! Molte sono studentesse straniere che così imparano anche le lingue.
 Insomma, non intendo regalare nemmeno un secondo della mia vita al carcere, ogni secondo lo sfrutto per aiutare gli altri o per la mia crescita spirituale o intellettuale.
 Non vedo quasi mai la TV e alle 22.00- 23.00 vado a letto assieme ai miei sogni , ai miei pensieri, con il mio PC e speranzoso che il domani sia migliore.
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 Sogno un domani di fare l'avvocato, il criminologo o il mediatore, di trovare una casa in campagna, di tenere 2 cavalli e una famiglia numerosa.


la cella



Domenico 
 carcere 2 Palazzi - Padova

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