martedì 20 settembre 2011

Mercoledì seduta Senato, Veglia Radicali per l'amnistia


 In aula il dibattito, fuori la mobilitazione. Mentre il Senato discuterà dell'emergenza carceri nella seduta straordinaria convocata per mercoledì pomeriggio, i Radicali si ritroveranno in piazza Navona, nei pressi di Palazzo Madama, per un sit-in che poi si trasformerà in veglia fino a giovedì mattina. "Per aiutare il Parlamento a essere degno di questo nome", è la motivazione alla base dell'iniziativa promossa dal 'Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito', Radicali Italiani e l'associazione radicale 'Il Detenuto Ignoto'. Semplice la richiesta al Parlamento: Amnistia.
La manifestazione avrà inizio alle 16. Nel corso del pomeriggio si alterneranno interventi, proiezioni e spazi musicali tra cui il concerto dei Presi per caso e dei Tetes de Bois. Alle ore 21 è previsto un intervento di Marco Pannella, che dal 14 settembre ha ripreso "l'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame" insieme alla deputata radicale Rita Bernardini e a Irene Testa, segretaria dell'associazione 'Detenuto Ignoto'.

All'iniziativa parteciperanno numerosi rappresentanti della comunità penitenziaria, tra cui educatori, psicologi, agenti di polizia, cappellani, oltre a personalità del mondo del diritto, della politica, della cultura, del volontariato e dell'associazionismo, ex detenuti e familiari di chi è tuttora recluso. Saranno presenti i parlamentari Radicali e il segretario di Radicali Italiani Mario Staderini.

Tra gli interventi annunciati quello di Ilaria Cucchi, che aprirà la manifestazione, di Don Antonio Mazzi - Exodus, Don Andrea Gallo, Antonio Baldassarre, Presidente emerito della Corte Costituzionale, Patrizio Gonnella, Presidente nazionale dell'Associazione Antigone, Elisabetta Laganà, Presidente della Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Luigi Manconi, presidente di "A Buon Diritto", Ornella Favero, direttrice della rivista "Ristretti Orizzonti", Ada Palmonella, psicologia penitenziaria, il Prof. Francesco Ceraudo, direttore del centro clinico del carcere Don Bosco di Pisa, Eugenio Sarno, Segretario Generale UIL PA Penitenziari, Giulia Labbate, sociologa esperta in questioni carcerarie, Antonio Turco, educatore carcere di Rebibbia, Don Sandro Spriano cappellano del carcere di Rebibbia, Leo Beneduci, Segretario Generale dell'Osapp, Gisella Trincas, Presidente del Comitato Sardo Stop Opg, del drammaturgo Pier Paolo Palladino, che collabora con i detenuti di Rebibbia, Dame Diouf, della comunità senegalese in Italia, interprete dei periti del Tribunale penale di Roma, Serena Grandi, Tiberio Timperi, Vincenzo Cantatore ex campione di pugilato autore di un progetto nelle scuole contro il bullismo e la devianza in carcere.

Sarà inoltre proiettato il video "Se tu vivessi in una cella" dell'Associazione Progrè, realizzato dagli studenti di Giurisprudenza dell'Università Alma Mater di Bologna; un estratto del documentario sulle carceri brasiliane di Davide Scalenghe (Current) e una breve anteprima esclusiva dell'inchiesta di Radio Radicale nelle carceri italiane realizzata da Valentina Ascione, Simone Sapienza e Paco Anselmi.

fonte: TM news

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