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- Prigioni di lusso
- Postato: 26 agosto 2010
- Qual è la prima cosa che vi viene in mente se vi si nomina la parola “prigione”? Di sicuro muri opprimenti, filo spinato, cancelli, sbarre, torri di guardia armate, campi da gioco polverosi e tutto quanto rientra nell’immaginario collettivocarcerario. Ma anche in galera c’è chi è fortunato e chi no! Oggi vi illustriamo dove passano i loro giorni alcuni criminali che scontano le loro pene, dalla California alla Norvegia passando per l’Austria e la Nuova Zelanda, in veri e propri hotel a cinque stelle.Non son in tanti che possono permettersi di pagare tra i 75 e i 127 dollari a notte per un soggiorno, soprattutto se è lungo come quello di chi è in galera! Succede nel penitenziario di Santa Ana, in California, dove le celle ( massimo 30 posti letto in tutto) sono pulite e confortevoli, e i detenuti possono persino portare con sè lettore iPod e computer portatile! Dicono che il prezzo corrisponda al servizio, gentile e raffinato!Riscaldamento sotto il pavimento, televisori a schermo piatto, una biblioteca, una palestra e numerosi altri servizi per la ricreazione: è quanto offre la Otago Corrections Facility a Otago, Nuova Zelanda. Per 335 detenuti praticamente un trattamento da VIP in quella che è una prigione la cui costruzione è costata 218 milioni di dollari.Mi auguro che nessuno di voi debba finire in prigione, ma se proprio dovesse succedere, auguratevi di andare nel norvegese carcere Halden: tra i ” servizi”offerti dei percorsi per il jogging e una camera da letto comunicante dove poter ospitare anche le famiglie dei detenuti durante le visite. TV, minifrigoriferi, camere spaziose e ben illuminate, librerie, avvolgenti divani e tavolini color betulla nelle sale. Va però detto che la prigione, che ha una capienza di 252 posti, si concentra sulla riabilitazione dei criminali, per reintegrarli un giorno nella società.La foto all’inizio del post, come le due che vedete qui sopra, sono invece relative al Leoben Justice Centre, nella città di Leoben, in Austria. Uno dei migliori carceri al mondo, tra lussuose palestre e camere ottimamente arredate.Dai muri mal conservati non si direbbe, ma l’arredamento di questa cella lascia immaginare che tutto sommato nei suoi otto anni di reclusione il leggendario e famigerato Al Capone non se l’è passata poi così male. Il boss di Chicago è stato qui, tra lumi e scrivanie di valore, nel salotto “privato “del penitenziario Eastern State di Philadelphia.Non è che per casostate pensando che quasi quasi per andare in questi particolari “resort” varrebbe la pena commettere un piccolo reato?
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