lunedì 20 giugno 2011

Lettera da Poggioreale

 Ritrovata casualmente, girovagando sul Web,
 questa lettera da Poggioreale.
 E' del 2009 ma purtroppo riteniamo
tristemente attuale il suo contenuto


 


Egregio direttore 
i detenuti della casa circondariale di Poggioreale , portano a conoscenza a codesto giornale, episodi che misteriosamente accadono in questo istituto; fino ad oggi c'e` stato timore e silenzio, per le percosse che noi detenuti subiamo in questo luogo.
L'opinione pubblica, i politici, la comunita` europea, sappiano che noi non siamo animali ma bensi` persone umane, con sentimenti profondi.
 
Dicevano che in America esisteva una base di pena di cui un'aria segreta chiamata "aria F 5" dove accadevano tante cose misteriose, sconosciute all'umanita` esterna. 
Oggi i detenuti di Poggioreale danno prova dell'esistenza e veridicita` dei fatti che giorno per giorno succede nell'inferno di Poggioreale.
Nel padiglione Milano, il detenuto Pasquale Giordano affetto da coliciste fangosa, con coliche biliari addominali di frequente stato doloroso. La notte quando si sente male i detenuti tutti si adoperano nel chiamare la guardia di turno. Bisogna attendere tempo per non dire ore, che arriva un infermiere ausiliare che non e` sua competenza essere d'aiuto.
Pasquale Giordano e` in attesa di essere operato da 11 mesi.
Ettore Quartano. 
Anch'egli si trova nel penitenziario, operato di triplice by pass di recente non gli vengono dati i medicinali adatti per la sua patologia, a tutt'oggi non gli viene fatta una visita specialistica, sono due mesi che non gli viene misurata la pressione e non puo` lamentarsi per paura di essere malmenato. 
Antonio Rolletta, affetto cardiologico chiedeva il medicinale che gli era stato prescritto dal cardiologo, una volta che lui l'ha fatto presente dopo ore di attesa la risposta e` stata quella di essere stato picchiato. 
Antonio Meles, affetto da coliche renali, con gravi dolori, al momento che gli vengono questi dolori ha bisogno di una puntura, una volta chiamata la guardia medica viene minacciato materialmente con le mani.
Pasquale Cappuccio, affetto da diabete, pressione e` stato colto da malore nei periodi piu` caldi di questi giorni, gli veniva detto di non chiamare piu` perche' i sanitari stavano in ferie. Ciro Massa, operato al braccio e` rimasto per mancanza di fisioterapia offeso del braccio e dell'articolazione dell'arto. Vincenzo Brandi avendo problemi di ulcera invece di dargli medicinali per la sua patologia gli hanno dato per incompetenza degli addetti pillole rilassative. 
Problemi igienici.
Tutti i detenuti del padiglione Milano dichiarano che le docce vengono fatte 2 volte alla settimana in un letamaio con carenza di igiene e pulizia. 
450 detenuti di cui africani, cinesi, algerini e tunisini dobbiamo lavarci nello stesso punto doccia.
 
Colloqui. 
Le famiglie per usufruire un colloquio unitamente ai bambini di tenera eta`, devono attendere 8\9 ore di freddo, di pioggia e d'estate di caldo afoso per usufruire di 40 minuti di colloquio.
 
Le ore di aria a Poggioreale vengono effettuate 45 minuti la mattina e 45 minuti il pomeriggio il resto delle 24 ore stiamo chiusi nelle celle come fossimo in un canile.
Ringraziano il giornale "Roma" e principalmente il direttore per il suo amore, passione ma principalmente perche' aiuta noi detenuti a pubblicare le nostre missive, facendo cosi` conoscere alla pubblica opinione, politici, responsabili ministeriali le cose che succedono in questo inferno.
I detenuti di Poggioreale

93.63.239.228/archivio/2009/Settembre/.../02-25-pag.txt 

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