sabato 4 giugno 2011

Il Principe




Zeb Mcain,il personaggio del west,dopo un incessante trattativa col C.S.M per ottenere della documentazione riguardante la morte in carcere di Aldo Scardella dopo sei mesi d'isolamento da innocente,riuscì a farsi accordare la sua sua richiesta.
 L'autogoverno dei giudici accordò la richiesta dell'Americano anche per evitare una guerra Indiana.
Nella nota Inviata a Zeb i supremi giudici gli fecero gentilmente osservare che se avesse divulgato il contenuto della documentazione sarebbe incorso in gravi conseguenze penali facendo riferimento ad una precisa norma della legge sulla privacy. 
Zeb, ad oggi, sta ancora aspettando gli atti dell'inchiesta del mitico Gian Carlo Caselli piombato a Cagliari dopo la morte di Scardella per poter finalmente avere una valutazione serena e globale di quell'incresciosa vicenda.
 Il plenum del C.S.M. fece figurare che il magistrato che arrestò Scardella ( tale Sergio De Nicola) svolse l'indagine sommaria nei termini consentiti,quando invece li oltrepassò eccome!
 Negli atti non si parla del fatto che per una settimana Aldo non ebbe la possibilità di nominare un difensore, nemmeno quello d'ufficio.
 Infine non è menzionato neanche che non 
gli fecero passare la biancheria personale incorrendo in questo caso in atti contro l'umanità, un crimine che mai si prescrive.. 
Tra gli atti Zeb scoprì che che il giudice Carmelina Pugliese che non interrogò mai Scardella, accusò davanti al CSM un principe del foro: lo riteneva responsabile nei suoi confronti di tutti gli attacchi dei media in relazione alla vicenda di Scardella; inoltre secondo il giudice in questione ,fu a causa di tale avvocato che non potè interrogare Aldo, poichè in quel periodo dovette andare a Roma per essere ascoltata da alcuni giudici a causa di un esposto che proprio l'esimio avvocato aveva sporto nei suoi confronti. Quando Zeb si confrontò con il principe mettendogli sul tavolo tutti gli atti lui andò su tutte le furie.. lo scenario era indescrivibile sembrava in una scena di un film.. Poi il principe lo guardò come un ebete e disse:"ma io cosa c'entro"?
 Gli chiese se poteva procurargli gli atti e se avesse accettato di assisterlo in un eventuale procedimento contro uno sceriffo del Montana( chiaramente sotto pagamento) , se pur consapevole che per pagare il principe non gli sarebbero bastate due vite.
 E il principe rispose:"vede Mcain ci sono soddisfazioni nella vita come queste che mi sta dando lei in questo momento che il denaro non dà ..... !!!!!




Nessun commento:

Posta un commento