«Il 40 per cento delle presenze carcerarie attuali sono persone in attesa di giudizio. E ci sono anche tante persone per le quali probabilmente, la pena della reclusione è superiore rispetto al reato commesso».
Questo un passaggio del discorso di Giovanni Salamone, provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria della Liguria, pronunciato in occasione della festa regionale della Polizia Penitenziaria.
La situazione in Liguria (capienza regolamentare / detenuti attualmente presenti): Genova :Marassi (456/813); Pontedecimo (96/175); Chiavari (78/86); Sanremo (209/351); Imperia (78/103); Savona (36/81); La Spezia (186/159 istituto a parziale funzionamento per lavori di ristrutturazione a padiglioni detentivi).
Il rappresentante ligure del ministro della Giustizia ha tracciato il quadro degli istituti penitenziari alla luce del fatto che all’interno si trovano «persone che hanno diritto comunque ad un’aspettativa. Noi come comunità abbiamo il dovere di offrire delle chances a chi le ha perse per strada certamente per sua colpa ma che ha diritto ad una possibilità di riscatto» e che questo riscatto passa in prima battuta dalla figura degli agenti di polizia penitenziaria alcuni dei quali durante la cerimonia sono stati premiati per il lavoro svolto in servizio.
«Il sistema penitenziario è in condizioni di gravissima criticità» afferma Salamone, non solo per il sovraffollamento ma anche per i tagli alle risorse. A preoccupare di più il dirigente, però, è la carenza di organico.
Il suo messaggio, nella sala della scuola di Formazione della Giustizia di Genova suona chiaro: «Noi siamo soltanto dei tecnici eseguiamo le norme che ci vengono consegnate. Altri hanno la responsabilità di ripensare in modo più possibile e strategico che cosa fare del carcere e non basta a mio giudizio elevare creare nuove prigioni. A parte il fatto che nonostante i pronunciamenti, nonostante gli annunci, proprio in Liguria abbiamo un clamoroso esempio di ritardo che riguarda la nuova casa circondariale di Savona che non sappiamo quando e se riusciremo ad avere tuttavia siamo costretti a riempire di persone un edificio inqualificabile e costringere il nostro personale a lavorarvi dentro».
Domani su Radio19 tra le 8 e le 9 speciale sulla situazione delle carceri liguri. Ospiti Giovanni Salamone, provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria della Liguria, Salvatore Mazzeo direttore del carcere di Genova Marassi e Roberto Martinelli segretario nazionale aggiunto del Sappe – polizia penitenziaria.
Per intervenire in diretta, il numero di sms è il 335 1981919; il numero verde l’800 980964.
fonte:http://www.ilsecoloxix.it
Nessun commento:
Posta un commento