venerdì 27 maggio 2011

La Protesta Nel Silenzio


MERCOLEDÌ 25 MAGGIO 2011

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Il Carcere Di Marassi E La Protesta Nel Silenzio

Era passata da pochi minuti la mezzanotte entrando così in questo mercoledì 25 maggio 2011 quando mi trovo a passare con l'auto dalla zona dello stadio e quindi anche del carcere di Marassi.

Mi fermo in uno spiazzo e rimango impressionato più che da quello che vedo, da ciò che sento. 
Una protesta all'interno dell'istituto di pena genovese con voci sparse di rabbia ed un unanime, costante ed ininterrotto suono di posate, scodelle, piatti o simili contro le sbarre delle celle. 
Avete presente come si vede nei film? Ecco, identico.

Già poco tempo fa c'era stata una protesta analoga con anche persone fuori dal carcere (familiari dei reclusi?) in Via Clavarezza che é una piccola via che ha ai fianchi come confini da un lato lo stadio e dall'altro il carcere (al riguardo vi rimando a questo mio post con video annesso realizzato proprio in quella via per parlare di morti in carcere).

In quella occasione non ne parlai sul blog convinto ingenuamente che le reti radiotelevisive quantomeno locali si sarebbero interessate alla questione. Ed invece ci fu un silenzio assordante.

Questa volta ne parlo anzi ne scrivo, convinto tra l'altro anche del fatto che essendo una protesta circoscritta al solo interno del carcere, farà ancor meno notizia.

Perché queste proteste? Beh non posso saperlo con precisione, ma posso provare a..."immaginarlo". Una ragione per es. potrebbe essere il sovrafollamento del carcere genovese dove vi si trova rinchiuso un numero di detenuti doppio rispetto a quello che si dovrebbe "ospitare" in questo istituto di pena in base alla capienza massima prevista per lo stesso.

Già in passato altre volte mi sono sempre occupato di questa problematica e quindi a maggior ragione ho deciso di scrivere e raccontare questo fatto in qualità di testimone dello stesso, anche perché ancora una volta temo che, se almeno io non ne avessi dato nota, sarebbe stata l'ennesima protesta nel silenzio: il silenzio colpevole dell'indifferenza.

fonte: http://agoradelrockpoeta.blogspot.com/



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