sabato 2 luglio 2011

18 aretini digiunano a staffetta da oltre 20 giorni


18 aretini digiunano a staffetta da oltre 20 giorni aderendo alla lotta nonviolenta portata avanti, da due mesi, dal leader radicale Marco Pannella.

Digiunano a favore della Democrazia, negata in Italia, che vede le carceri strapiene oltre ogni limite e usate dal regime come discarica umana. In queste condizioni le carceri assumono un valore paradigmatico: sono strapiene, manca il personale di sorveglianza, non ci sono mezzi economici per il recupero dei detenuti come vorrebbe la costituzione: il recupero in queste condizioni è impossibile anzi per i detenuti l’unica alternativa dopo aver scontato la pena, è il nuovo inserimento nella criminalità.

Digiunano per la riforma della Giustizia: come le Carceri sono strapiene anche la Giustizia è al collasso. Propongono carriere separate e responsabiltà per i giudici e non obbligatorietà dell’azione penale; l’intero sistema giudiziario ha generato processi che durano all’infinito, è forte con i deboli, è impotente con i forti. La “vera” Giustizia è la prescrizione: viene ottenuta da pochi con avvocati forti , capaci e ben pagati.

Digiunano contro la partitocrazia italiana che ha corrotto e inquinato  la vita pubblica, ha generato scarsa produttività nei settori dei pubblici servizi, ha creato sacche di malcostume e di rendite parassitarie, ha condotto l’Italia al collasso economico, legale e sociale.

Digiunano contro il sistema dell’informazione pubblica e privata italiana, TV e giornali, che hanno leso il diritto ad una corretta, vera e puntuale informazione ai cittadini per i quali la completezza  dell’informazione sarebbe fonte di conoscenza e giudizio.

Digiunano a favore di una nuova legge elettorale che si basi sul sistema maggioritario anglosassone, l’unico che non ha creato negli ultimi secoli le mostruosità dittatoriali di fascismo e nazismo e contro il sistema elettorale italiano che ha generato una classe dirigente fatta di soli “nominati” i quali  hanno fatto sprofondare l’Italia in un baratro antidemocratico.

Per tutti questi motivi liberAperta  invita i cittadini ad aderire al Satyagraha che per adesso, con i diciotto digiunatori, prende la forma di digiuno a staffetta e ad oltranza.


Arezzo, 17 Giugno 2011
                                                           
                                                  LiberAperta, Associazione politica libertaria e liberale

 http://www.liberaperta.it/#

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