giovedì 21 aprile 2011


Giosafatte Montrone è stato in carcere. Ora è libero.
Ma furono anni per lui molto intensi e duri. Giosafatte ci ha inviato una poesia su quei giorni, volendo condividerla con noi e con tutti i lettori del Blog.
E noi accettiamo volentieri il suo dono.
Grazie Giosafatte.. e Buona Vita


Rinchiuso tra le radici 
di questo sinistro castello
dove anche le pareti esprimono dolore
mi scontro con il male oscuro 
della solitudine
noto che un raggio di sole
viola la grata dello scrigno
che mi tien prigioniero
e come per incanto 
il mio cuore ne attinge calore
e nei miei occhi 
si accende una luce 
chiamata speranza

MONTRONE GIOSAFATTE
Fonte : Le urla dal silenzio

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