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TAIWAN: RIDOTTO USO DELLA PENA DI MORTE 3 maggio 2011: lo Yuan Legislativo (Parlamento unicamerale) di Taiwan ha ridotto l’uso della pena di morte emendando la Legge sulle Sanzioni per Violazione al Sistema di Servizio Militare. L’organismo legislativo ha approvato in terza lettura un disegno di legge  che elimina la pena di morte come prevista negli articoli 16 e 17 della Legge. In base alla revisione dell’art. 16, chi prende parte ad un gruppo armato  e ostacola un servizio militare causando la morte o il ferimento grave  di una persona sarà sottoposto alla pena massima dell’ergastolo  piuttosto che alla pena di morte. In base alla revisione dell’art. 17, chi prende parte ad un gruppo armato  e combatte in pubblico un servizio militare causando la morte o il ferimento grave di una persona sarà sottoposto alla pena massima  dell’ergastolo piuttosto che alla pena di morte. L’emendamento è stato approvato per proteggere i diritti umani  in linea con il Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici ed  il Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali,  entrambi firmati da Taiwan nel 2009,  rende noto il Governo. I gruppi per i diritti umani fuori e dentro l’Isola da tempo chiedono  al governo di Taipei di eliminare l’uso della pena di morte,  tuttavia le autorità sostengono che nel Paese un consenso sul tema  debba ancora essere raggiunto, mentre resta molto forte  l’opposizione nei confronti dell’abolizione.

GAZA: ‘COLLABORAZIONISTA’ GIUSTIZIATO DA HAMAS 4 maggio 2011: un palestinese è stato fucilato a Gaza per collaborazionismo in favore di Israele. Lo rende noto il Ministero degli Interni di Hamas, che identifica il giustiziato come A.S, condannato lo scorso 19 aprile. “Stamattina abbiamo messo a morte A.S. che era stato  riconosciuto colpevole di collaborazionismo con Israele”,  recita il comunicato del Ministero, aggiungendo che la condanna  a morte è stata eseguita in accordo con la legge e dopo l’approvazione  da parte delle autorità di Gaza. “Era stato condannato alla fucilazione il 19 aprile da un tribunale militare di Gaza City”, è scritto nel comunicato, che non fornisce particolari sul processo. La palestinese Commissione Indipendente per i Diritti Umani  ha identificato il giustiziato come Abdel-Karim Shrair, 37 anni,  che avrebbe fatto parte della forza di polizia locale quando  quest’ultima era controllata dal gruppo Fatah di Abbas. Le ultime esecuzioni per collaborazionismo praticate a Gaza da Hamas  risalivano ad aprile 2010, quando sono stati giustiziati due uomini.  Queste due esecuzioni sono state anche le prime per collaborazionismo  da quando Hamas ha preso il potere a Gaza, nel 2007. Il mese seguente, altre tre persone sono state giustiziate sulla base  di accuse non legate al collaborazionismo, riferiscono gruppi per i diritti umani. Il 30 marzo scorso, un tribunale militare di Gaza ha condannato  un uomo a morte ed un altro a 15 anni di lavori forzati per collaborazionismo.  Appelli sono stati presentati contro le due condanne.