lunedì 8 agosto 2011

CARCERI: ATTACCO INFORMATICO OSCURA SITO SINDACATO PENITENZIARIA

Gli hacker di 'Lulzsec Italy', legati al movimento Anonymous, dopo l'attacco alla polizia informatica, hanno oscurato il sito del sindacato della polizia penitenziaria 'Sappe'.


 Il sindacato ha reso noto l'accaduto definendolo «un attacco che inquieta ma non ci intimidisce». È significativo però,  ha sottolineato il segretario Donato Capece, che gli hacker abbiano preso di mira un sindacato «da sempre in prima linea sulle problematiche penitenziarie e di chi nelle carceri lavora in prima linea».

«Continueremo»  ha concluso Capece «a denunciare le criticità del carcere e le conseguenti gravose condizioni delle donne e degli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria». La home page del sito è stata sostituita da quella degli hacker, composta da un murales e dalla scritta: «la legge non è uguale per tutti. Touché».



PROTESTA CONTRO LE CONDIZIONI CARCERARIE. «Abbiamo pensato di farvi visita in questi giorni di calura estiva per esprimere la nostra vicinanza a tutti i detenuti in Italia, troppo spesso vittime delle ormai arcinote lungaggini burocratiche e processuali, fenomeno tutto italiano e che fa si che vi siano nelle nostre carceri persone non ancora giudicate neanche in primo grado» hanno scritto gli hacker nel comunicato con cui rivendicano l'attacco  «Oltre a ciò constatiamo con amarezza come le condizioni di vita carceraria siano insostenibili ed una vera ignominia per uno stato che si reputa non solo 'civile' ma facente parte dei paesi firmatari di numerosi trattati contro la tortura». I pirati informatici hanno concluso sottolineando che «come sempre non abbiamo intenzioni eversive o terroristiche, ma vogliamo semplicemente dare voce ai deboli ed agli oppressi».


fonte: http://www.lettera43.it/





Nessun commento:

Posta un commento