lunedì 15 agosto 2011

Domenico e IL SENSO DELLA VITA




 6 agosto 2011

...... io mi chiedo quale sia la lungimiranza di un giudice che incontra sempre persone con volti tumefatti e che , per un incredibile coincidenza cadono tutti dalle scale; non sono quindi solo le divise a far soprusi ma anche i camici bianchi e le toghe nere..........
 Io proponevo un invito alla Corte europea affinchè attribuisse ad ogni ergastolano la facoltà cosciente di poter morire, una sorte di morte dolce, di eutanasia che ogni titolare del diritto avrebbe potuto esercitare quando avrebbe perso il coraggio di lottare.
 Presentai questa richiesta... ma non ottenni risposta.
 La mia determinazione si indebolì quando lessi una meravigliosa poesia di Kipling :


Se

Se riesci a mantenere la calma
quando tutti attorno a te la stanno perdendo;
Se avrai fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te
tenendo però nel giusto conto i loro dubbi;
Se sai aspettare senza stancarti di aspettare
o essendo calunniato non rispondere con calunnie
o essendo odiato non dare spazio all'odio
senza tuttavia sembrare troppo buono
nè parlare troppo da saggio;
Se sai sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se riesci a pensare senza fare dei pensieri il tuo fine;
Se sai incontrarti con il successo e la sconfitta
e trattare questi due impostori proprio allo stesso modo;
Se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto,
distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per ingenui;
Se sai guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte
e sai umiliarti per ricostruirle
con i tuoi servizi ormai logori;
Se sai fare un'unica pila delle tue vittorie
e rischiarla in un solo colpo a testa o croce
e perdere e ricominciare dall'inizio
senza mai lasciarti sfuggire una parola su quello che hai perso;
Se sai costringere il tuo cuore,
i tuoi nervi, i tuoi polsi a sorreggerti
anche dopo molto tempo che non te li senti più
e così resistere quando in te non c'è più nulla
tranne la volontà che dice loro: “Resistete!”;
Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà
o passeggiare con i re senza perdere il tuo comportamento normale;
Se non possono ferirti nè i nemici, nè gli amici troppo premurosi;
Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo;
Se riesci a riempire l'inesorabile minuto
dando valore ad ogni istante che passa:
tua è la Terra e tutto ciò che vi è in essa
e – quel che più conta –
tu sarai un Uomo, figlio mio!
(Lettera al figlio)

Domenico  D'Andrea                        


il senso della vita
Ho scoperto il senso della vita …
è il viaggio, il cammino non l’obiettivo!
nella sua semplicità e nella sua grandezza,
ora rimango stupefatto di come ho raggiunto questa considerazione.
È il valore che noi diamo ad ogni singolo momento, a fare sì che il momento successivo sia sempre più favoloso.
Non preoccupatevi del dopo, fate che ora sia fantastico!
Facciamo in modo che qualsiasi attività quotidiana serva per migliorare il nostro cammino, per provocare gioia in noi stessi felicità nelle persone a noi vicine.
Lo sport, la musica, la danza, qualsiasi gesto ed esercizio servono a rendere il nostro cammino sempre migliore e facendo ciò miglioriamo anche la piacevolezza della nostra vita e delle persone a noi care.
Riscopriti innamorato … della tua vita!
Amare la vita come la compagna o il compagno di sempre,
è questa la semplice regola per vivere una vita appagante.
Ogni giorno tirati a nuovo, fatti bello come se dovessi incontrare la persona più importante della tua vita.
Comportati come se l’avessi sempre accanto a te,sorridile, sii gentile con lei.
Non ti tradirà mai se tu non tradisci lei.
Tieniti informa per lei, fatti bello e curati.
Vorrai passare molto tempo con questa persona e vorrai dare sempre il meglio di te!
con amore Kosta,

fonte: Più che puoi

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