lunedì 29 agosto 2011


OSAPP, emergenza carceri a Bari

Mastrulli: "Casi di tubercolosi e mancanza di personale"

29/08/2011

Casi di tubercolosi e mancanza di personale, questa l'emergenza carceri denunciata dal sindacato OSAPP
I casi di tubercolosi si registrano nell' istituto per minorenni di Bari 'Fornelli': lo rende noto il vicesegretario nazionale del sindacato di Polizia Penitenziaria Osapp, Mimmo Mastrulli, secondo il quale ''ulteriori casi risulterebbero nei penitenziari per adulti del sud Regione, tra cui sicuramente Lecce''.
"In Puglia - sottolinea sempre Mastrulli - sono incarcerate 4.475 persone, di cui 237 donne ed una decina di bambini''. L'Osapp denuncia ''la mancanza di strumenti a tutela dell'incolumita' fisica per il personale penitenziario e rileva l'assenza di assistenza sanitaria" negli istituti. 
Per quanto riguarda invece la mancanza di personale, l'OSAPP rende noto che nei reparti detentivi della Sezione Femminile del carcere di Bari, manca la polizia penitenziaria femminile e si utilizza inopportunamente quella maschile. Parte a causa di tutto questo la protesta del Sindacato di Polizia che ritiene l’impiego scandaloso e fuori dal rispetto umano per la figura della donna reclusa, oltre che per l’integrità e l’immagine del Corpo di Polizia Penitenziaria. 
"Siamo consapevoli - continua Mastrulli - ed auspichiamo che lo sia anche l’Amministrazione Penitenziaria del gravissimo momento di criticità per la Regione Puglia a quota 4.475 detenuti contro le 2.458 regolamentari: sovraffollamento detentivo, spazi ridotti ed obsoleti, sistema inefficiente e progressive riduzioni di stanziamenti che le varie Finanziarie hanno portato nei diversi Dipartimenti dello Stato le cause dell'attuale situazione; ma noi non possiamo certamente accettare ed ingoiare senza alcuna civile e democratica reazione che nei Reparti detentivi femminili, per carenza di Polizia dello stesso sesso, sia impiegato quello maschile. Non rileviamo sul territorio da parte di chi dirige i Penitenziari una politica della 'prevenzione' ma solo quella di tamponare le criticità e le emergenze oramai fatte passare per quotidianità". 
In una nota Sindacale che sarà nelle prossime ore diffusa dall’Organizzazione Sindacale Autonoma della Polizia Penitenziaria- O.S.A.P.P. – Mastrulli oltre a centrare il problema numerico regolamentare e di sovraffollamento del Carcere del Capoluogo Barese, che ha una capienza di 292 unità ma che presenta attualmente 550 reclusi invoca l’intervento urgente del Capo Dipartimento, il Presidente Franco Ionta e chiede alla Direzione Generale dei detenuti la temporanea chiusura del Reparto femminile dove oggi sarebbero ospitate circa 27 donne e che ben potrebbero essere sistemate adeguatamente nelle Sez. Femm. della CRF Trani, Foggia o Lecce, questa come ultima sede penitenziaria più distante rispetto alle prime due.
La nota del Sindacato OSAPP sarà anche indirizzata al Ministro della Giustizia ed al Prefetto della Città di Bari per eventuali urgenti interventi sulla specifica questione sede e teatro del segnalato inopportuno provvedimento di impiego della polizia maschile in supporto a quella femminile, verificatasi a Bari.
Intanto si annuncia una prima manifestazione per il 5 settembre p.v. davanti al Carcere di Foggia, istituto nato per ospitare 371 reclusi e che ne ospita invece 723, con solo 302 agenti.
Una seconda manifestazione di protesta si terrà poi davanti il Carcere di Bari, oggi a quota 550 reclusi contro i 292 regolamentari, e con solo 310 agenti, di cui 31 donne.

fonte:http://www.barilive.it/

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